Progetti
Nati per leggere
NATI PER LEGGERE
Nati per Leggere è il Progetto Nazionale attivo dal 1999 promosso dalle associazioni professionali di bibliotecari e pediatri: l’Associazione Culturale Pediatri (ACP), l’Associazione Italiana Biblioteche (AIB) e il Centro per la Salute del Bambino (CSB) con lo scopo di sensibilizzare i genitori sull’importanza della lettura precoce come un’esperienza importante per lo sviluppo cognitivo dei bambini e per lo sviluppo delle capacità dei genitori di crescere con i loro figli. Le ricerche scientifiche dimostrano infatti come il leggere ad alta voce, con una certa continuità, ai bambini in età prescolare abbia una positiva influenza dal punto di vista relazionale, cognitivo, creando nel bambino l’abitudine a leggere, facilitando l’apprendimento del linguaggio e successivamente della letto-scrittura con una conseguente forte ricaduta sui risultati scolastici (https://www.natiperleggere.it/dieci-buoni-motivi.html)
I protagonisti del Progetto
- Settore-socio-sanitario:
– Il pediatra: rappresenta l’evidenza scientifica e spiega ai genitori i benefici della lettura, suggerisce di introdurre i libri e l’ascolto di rime, filastrocche e musica tra le attività da condividere con il bambino, dona un libro al bambino durante le visite per i controlli di salute, espone la locandina e mette a disposizione i libri di Nati per Leggere nella sala d’attesa e nell’ambulatorio, ospita presso la sala d’attesa dell’ambulatorio i Volontari NpL (https://www.natiperleggere.it/operatore-ambulatorio-pediatrico.html)
- Settore culturale-educativo: La biblioteca é il centro informativo locale che rende prontamente disponibile per i suoi utenti ogni genere di conoscenza e di informazione, garantisce l’accesso dei bambini al di sotto di tre anni, gratuito e senza ostacoli, offre una dotazione libraria aggiornata, promuove l’alfabetizzazione precoce ed emergente attraverso la lettura ad alta voce e le letture condivise in famiglia cominciando fin dal primo anno di vita: https://www.natiperleggere.it/operatore-biblioteca.html– L’educatore di nido e l’insegnante di scuola dell’infanzia avvicinano i genitori al programma NpL spiegando i benefici della pratica della lettura in famiglia, allestendo uno spazio per i libri e la lettura dove organizzare un momento fisso di lettura a cura degli educatori-insegnanti con il supporto dei Volontari NpL e con la biblioteca pubblica, inseriscono metodicamente negli incontri strutturati con i genitori la spiegazione dei benefici della lettura condivisa, mettono a disposizione dei genitori il materiale informativo di NpL (poster, locandine, pieghevoli, servizi web, etc).- Il Volontario NpL: sensibilizza i genitori alla pratica della lettura in famiglia attraverso una dimostrazione pratica di lettura di storie ad alta voce privilegiando un modello di lettura di relazione semplice e riproducibile in famiglia, capace di stimolare le capacità relazionali, emotive e cognitive dei bambini. Ama i libri e conosce il territorio in cui opera e contribuisce ad apportarvi valore, facilita i contatti e sostiene gli operatori NpL, mette a disposizione delle famiglie il suo tempo nei presidi NpL, crea un’atmosfera favorevole alla lettura di relazione: https://www.natiperleggere.it/volontario-npl.html. Dal 2014 opera una rete di Volontari NpL coordinati dalla Biblioteca Benincasa che realizza appuntamenti strutturati di lettura e informazione sul progetto NpL in molteplici luoghi della città dove siano presenti bambini con i loro genitori:
Iniziative ad Ancona: https://www.comuneancona.it/ankonline/biblioteca/2019/11/18/primavera-2019-i-nuovi-appuntamenti-delle-piccole-storie-di-nati-per-leggere/– I presidi della rete NpL: sono il nodo locale della rete interprofessionale e coincidono con un luogo fisico in cui gli operatori e i Volontari svolgono le attività NpL con continuità: Centro vaccinale, Percorso nascita, Reparti di pediatria, asili nido, scuole dell’infanzia, Servizi educativi integrativi, editori, librerie: https://www.natiperleggere.it (Per collaborare)– Il ruolo del genitore: é fondamentale perché é la figura che replica la modalità della lettura dialogica ad alta voce del Volontario NpL al proprio bambino fin dalla tenera età (http://www.natiperleggere.it/approfondisci-lettura-dialogica.html ). Questa modalità di lettura condivisa rafforza la relazione adulto-bambino, crea l’abitudine all’ascolto, aumenta i tempi di attenzione, accresce il desiderio di imparare a leggere, arricchisce il lessico e prepara il bambino alla scuola, aumenta il desiderio di frequentare la biblioteca con il proprio bambino prendendo in prestito gratuitamente i libri.